“D(i)ritti al Punto”
ELSA Torino è lieta di proprovi il progetto “D(i)ritti al punto”, volto a celebrare la giornata mondiale dei Diritti Umani che si celebra ogni anno il 10 di Dicembre.
A questo proposito abbiamo realizzato due video interviste all’interno delle quali abbiamo cercato di dare spazio ad alcune tematiche delicate che ruotano intorno al macrotema dei Diritti Umani presso
L’ospite della prima intervista è il Dottor Miravalle, il quale svolge il ruolo di coordinatore nazionale Osservatorio sulle condizioni detentive pressa l’Associazione per i diritti e le garanzie nel sistema penale- Antigone.
La seconda intervista invece ha avuto come protagonista il presidente Emanuele Russo di Amnesty International Italia e la dott ssa Giulia Scuz, responsabile per le relazioni esterne della circoscrizione Piemonte e Valle d’Aosta.
Questi due incontri sono stati dedicati a due personaggi di rilievo che si sono esposti in prima persona nella lotta per il riconoscimento dei diritti umani, in particolare quelli che riguardano l’equità del processo e lo stato di carcerazione: il primo incontro è stato dedicato a Ebru Timtik, avvocata turca morta per lo sciopero della fame che aveva condotto in carcere chiedendo un processo equo, il secondo a Patrick George Zaky, attualmente in stato di carcerazione preventiva in Egitto e di cui si chiede a gran voce la liberazione.
Un po’ di storia..
Il 10 dicembre 1948, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che rappresenta un punto fermo nell’impegno sulla protezione e sulla promozione dei Diritti Umani.
Il nostro auspicio è che questi video forniscano uno spunto di riflessione sull’importanza di questa giornata oltre 70 anni dopo.
Siamo consci che non sia possibile esaurire tutti i temi in così pochi minuti e che, soprattutto per trattare questioni così delicate, sia necessario essere supportati da una buona base di conoscenze.
Il nostro obiettivo più che didattico è informativo.
Vi lasciamo con una frase di Eleanor Roosevelt, Presidente della commissione che delineò e approvò la Dichiarazione:
«Dove iniziano i diritti umani universali? In piccoli posti vicino casa, così vicini e così piccoli che essi non possono essere visti su nessuna mappa del mondo. Ma essi sono il mondo di ogni singola persona […]. Quindi noi crediamo che il destino dei diritti umani è nelle mani di tutti i cittadini in tutte le nostre comunità»
Abbiamo ancora molta strada da fare, per continuare a tracciare sentieri dove oggi vediamo confini.