ELSA Napoli è lieta di invitarVi alla XIII Local Moot Court Competition. La Moot Court Competition consiste in una simulazione processuale a squadre di diritto di famiglia, che da sempre rappresenta un momento di spicco nel nostro panorama universitario, essendo un’occasione unica per migliorare le proprie competenze giuridiche e per guardare al mondo del diritto con un approccio pratico, stimolando lo sviluppo di qualità come la persuasione e la capacità di analisi di un caso da più prospettive.
INDIRIZZO DI SALUTI
Prof. Lucio de Giovanni
Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II
INTRODUCE
Nicola Maria Maiello
VP Attività Accademiche ELSA Napoli
Prof. Fernando Bocchini (Presidente della Giuria)
Ordinario di Diritto Privato presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II
Docente di Diritto Privato presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II
Consigliere di Cassazione II CivileDott. Marcello Amura
Giudice del Tribunale di Napoli VIII Sez. CivileAvv. Armando Rossi
Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Napoli
Avv. Stefano Carnevale
Proboviro AIGA Napoli
COMITATO SCIENTIFICO
Prof. Fernando Bocchini
Prof.ssa Luciana D’Acunto
Avv. Valentina Citarella
Avv. Michele Palagano
Avv. Fabio Dell’Aversana
Avv. Roberto Cogliandro
Avv. Stefano Riccio
Avv. Emilio Tucci
Avv. Bianca Esposito
Avv. Antonio Bova
Avv. Armerina Bove
IL CASO
Un avvocato, coniugato in regime di comunione legale, ha successo professionale e così realizza cospicui redditi che destina, parte alla ristrutturazione della casa familiare di proprietà della moglie, parte all’acquisto dello studio professionale in comunione con altro avvocato, parte alla sottoscrizione di prodotti finanziari; altri redditi professionali sono depositati in liquido sul proprio conto corrente bancario in attesa di investimento. In prossimità della separazione personale dei coniugi, il marito cede la quota di comproprietà dello studio professionale al compiacente collega di studio con scrittura privata, smobilizza i prodotti finanziari e ritira dal conto corrente il danaro depositato. Con la separazione, la moglie chiede l’attribuzione del controvalore della metà degli investimenti compiuti dal marito durante il matrimonio e del danaro presente sul conto corrente. Il marito si oppone alle richieste della moglie, mentre, a sua volta, chiede la restituzione delle somme impiegate per la ristrutturazione dell’immobile di proprietà della moglie destinato a casa familiare. Dopo vari incontri infruttuosi per una sistemazione patrimoniale bonaria, la moglie si rivolge ad un avvocato per la tutela dei propri diritti, il quale cita in giudizio il marito innanzi al Tribunale di Napoli per la divisione dei beni caduti in comunione legale. Anche il marito si rivolge ad un avvocato per contrastare le richieste della moglie e realizzare i propri diritti. Gli studenti, assunte le vesti degli avvocati delle parti contrapposte, formulino la difesa delle parti rispettivamente patrocinate.
Consegna memorie: 22 Maggio
Dibattimento: 31 Maggio