1. Che cos’è l’ELSA Day

L’organizzazione del primo ELSA Day risale al 20 marzo 2013. Lo scopo dell’evento era quello di unificare il Network, sviluppando l’internazionalità dello stesso e concentrandosi sulla realizzazione di eventi riguardanti i diritti umani. Si arrivò dunque alla creazione di un unico forum sui diritti umani composto da vari eventi ELSA Day coordinati tra loro, in occasione dei quali l’intero Network si ritrovava a discutere in merito agli standard nazionali ed internazionali di protezione ed implementazione di tali diritti. Il forum in questione è stato poi unificato sotto il motto “all different, all together”, in grado di esprimere perfettamente la vision elsiana.
Da quel momento in avanti, abbiamo continuato a dimostrare – in qualità di Network coeso ed unito – il nostro impegno per la promozione dei diritti umani, attraverso la realizzazione di attività altamente formative destinate ai giovani giuristi, in modo tale da svilupparne l’indipendenza e lo spirito critico alla luce dell’odierno contesto sociale. Il successo del progetto ci ha convinti nel continuare a svilupparlo tanto in termini di qualità che di obiettivi.
Insieme, possiamo promuovere la nostra vision e i nostri valori, dimostrando alle università, ai media e ai partners che dietro alla realtà di ELSA si cela un gruppo coeso di studenti dotati di notevoli capacità professionali e di una mentalità internazionalmente orientata, che – se unito – può raggiungere risultati di altissimo livello.
La chiave di lettura dell’intero progetto consiste nel riuscire a fare un grande sforzo tutti insieme – attraverso 44 Gruppi Nazionali e più di 350 Sezioni Locali – in modo tale da ottenere visibilità e riconoscimento a livello continentale.

2. Tema dell’ELSA Day 2018

Il tema generale dell’ELSA Day sono i diritti umani. Di conseguenza, qualsiasi evento che sia incentrato su questo tema sarà apprezzato. Tuttavia, essendo il settore dei diritti umani profondamente eterogeneo, la nostra intenzione è quella di concentrarci su di un argomento specifico. Per la settima edizione dell’ELSA Day, il focus sarà sul “Diritto all’istruzione”, individuato da ELSA International come “the right to education”.
Il diritto all’istruzione, oltre a far parte dei diritti umani, è anche uno strumento indispensabile per accedere agli stessi. Già nel 1948, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani sancì che l’istruzione libera e obbligatoria deve essere ricompresa nell’ambito dei Diritti Umani. Il Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali, inoltre, riaffermò questo diritto nel 1976, sancendone l’obbligatorietà dal punto di vista giuridico.
L’istruzione ha un ruolo fondamentale per i gruppi più vulnerabili, salvaguardandoli dallo sfruttamento e promuovendo la democrazia, i diritti umani e la loro partecipazione sociale.
Alcuni sotto-temi interessanti per il vostro evento possono essere:

2.1 L’istruzione, definita come Diritto dell’Uomo

Quali strumenti giuridici internazionali, nazionali o locali sono applicabili nel nostro paese? Come definiscono il diritto all’istruzione e quali criteri ne stabiliscono? Quali sono gli obblighi giuridici positivi (richiedenti un’azione) e negativi (richiedenti un’astensione o un’omissione) esistenti?

2.2 Istruzione e disuguaglianza

Godono tutti dello stesso diritto all’istruzione? Il livello di istruzione o i livelli di abbandono scolastico spesso variano sensibilmente tra i diversi gruppi etnici e status economici e anche tra maschi e femmine. Quali sono i meccanismi attraverso cui il nostro sistema giuridico protegge le categorie vulnerabili?

2.3 Istruzione e religione

Fino a che punto l’educazione religiosa è presente nel nostro paese? Esistono o sono riconosciuti gli istituti scolastici religiosi e, se si, godono tutti del medesimo riconoscimento o devono rispettare determinate caratteristiche? Le diverse religioni sono trattate tutte allo stesso modo?

2.4 Istruzione e riconoscimento

Spesso, uno dei requisiti per accedere all’istruzione superiore è quello di aver conseguito determinate qualifiche. Come si comporta il nostro paese rispetto a coloro in possesso di qualifiche straniere? Sono riconosciute, non riconosciute o vi sono esami integrativi da sostenere per poter accedere?
Naturalmente, questa lista di idee non è esaustiva. Sentitevi liberi di scegliere l’argomento che preferite o, se avete bisogno di ispirazione, date un’occhiata alla pagina del Consiglio d’Europa dedicata al diritto all’istruzione (https://www.coe.int/en/web/education).

3. Quali eventi possono essere organizzati?

Durante le scorse tre edizioni, gli studenti hanno organizzato panel discussions, legal debates, institutional visits, study visits, Lawyers@work events, seminari, lezioni, trainings, moot court competitions, ecc. Qui sotto potete trovare qualche suggerimento sulle attività che, in concreto, possono essere organizzate.

3.1 Human Library

ELSA Instanbul, vincitrice della seconda edizione della visibility competition, organizzò un evento a tema “Human Library”, in cui le persone rappresentanti una minoranza o determinati gruppi sociali parlano di sé e rispondono alle domande del pubblico.
L’obiettivo è quello di vincere i pregiudizi e di evitare di ridurre l’essere umano ad una semplice categoria. Crediamo che il confronto con persone reali che condividono le proprie storie possa avere un impatto significativo su coloro che decidono di partecipare in qualità di pubblico. Per maggiori informazioni, date un’occhiata al video di ELSA Instanbul al seguente link: https://youtu.be/8E1U-SehPvo.

3.2 Legal Clinic

Molti gruppi presenti nella nostra società non sono a conoscenza dei propri diritti e procurarsi un aiuto legale è spesso costoso. Come studenti di giurisprudenza abbiamo una certa familiarità con i diritti di cui siamo titolari e possiamo condividere la nostra conoscenza con quelle persone per cui questo potrebbe fare davvero la differenza.
Esempi dei gruppi sociali menzionati sono gli immigrati, i detenuti, i minori, i disoccupati, le minoranze religiose e i giovani lavoratori. Gli eventi a tema “Legal Clinic” possono essere semplici incontri informativi (per esempio come un incontro nelle scuole avente per tema la democrazia e il razzismo) o trasformarsi in un lavoro pro bono con casi concreti.
Per avere un’idea di questo tipo di iniziativa date un’occhiata al video di ELSA Izmir, vincitrice della quinta edizione dell’ELSA Day (youtube.com/watch?v=fXfx5i6yEzQ&feature=youtu.be), o all’album di ELSA Zagreb, vincitore della sesta edizione (https://www.facebook.com/pg/elsaZagreb.hr/photos/?tab=album&album_id=1597722300287336&ref=content_filter).

3.3 Legal Debate

Un dibattito sui diritti umani può suscitare un maggiore interesse quando il suo tema centrale riceve una grande attenzione da parte dei media. Alcuni gruppi minoritari, come LGBT (lesbian, gay, bisexual e transgender) e comunità rom, sono spesso stigmatizzati dalla società, motivo per cui discutere il rispetto dei loro diritti può risultare controverso quanto necessario. Al fine di provocare un certo impatto sulla collettività, ricordate di pubblicizzare l’evento anche tra coloro che non sono giuristi. Inoltre, tenete a mente lo status apolitico di ELSA.

3.4 Eventi di beneficienza

L’evento vincitore della terza edizione dell’ELSA Day, organizzato da ELSA Timisoara, si concentrò proprio sulla beneficienza. Molti studenti hanno indumenti che non utilizzano più e gli avvocati e gli studi legali possono essere interessati a fare delle donazioni per una buona causa. Se avete in mente di organizzare un seminario o qualcosa di simile, potrebbe essere interessante aggiungere un aspetto benefico per invogliare la partecipazione del pubblico. Esempi di questo tipo possono essere il donare il ricavato ad un ente benefico o l’organizzare un’asta offrendo un incontro con un esperto del tema che avete trattato.

3.5 Alternative digitali

Nel XXI secolo, non tutti gli eventi devono per forza svolgersi in un luogo preciso. Considerate la possibilità di creare video, organizzare webinars e pubblicare documenti digitali per catturare l’attenzione sull’argomento che avete scelto. Specialmente a livello nazionale, può essere interessante considerare un progetto che non richiede spostamenti, come input papers, legal research groups, webinars o materiale video, e che può essere condiviso online. Inoltre, queste opzioni possono essere utilizzate come ulteriore promozione dell’evento o come una sua estensione al fine di attirare più attenzione sul tema, nel caso vogliate aggiungere un tocco finale alla vostra inziativa.